Il progetto di istituire un corso di laurea specifico per la figura del geometra laureato nasce su impulso del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, che nel 2015 ha proposto al legislatore una iniziativa di riforma del percorso di accesso articolata su tre criteri – guida:
Un impianto metodologico che ha ispirato i disegni di legge che hanno condotto alla definizione della classe di laurea L-P01 “Professioni tecniche per l’edilizia e il territorio” e della Legge 8 novembre 2021, n. 163 “Disposizioni in materia di titoli universitari abilitanti” (GU n. 276 del 19-11-2021).
Si delinea, quindi, lo scenario da tempo auspicato dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati: un percorso didattico ampio e approfondito, capace di ridurre i tempi di ingresso nel mondo del lavoro perché pienamente rispondente alle sue richieste, e che consente al geometra laureato di svolgere un ruolo centrale e strategico nella riqualificazione del patrimonio immobiliare, nella salvaguardia dell’ambiente e del territorio, nel ruolo di “cerniera” tra la pubblica amministrazione e i cittadini.
Con questa esortazione, nel novembre 2019 il Presidente del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati Maurizio Savoncelli concludeva la relazione programmatica di apertura del 45° Congresso nazionale; il riferimento era alla cosiddetta “laurea del geometra”, che oggi trova concretezza nella laurea triennale professionalizzante e abilitante LP0-1 “Professioni tecniche per l’edilizia e il territorio”.