Grazie alla spinta del PNRR, nel quinquennio 2022-2026 l’occupazione italiana potrebbe crescere di 1,7 milioni di unità; i profili più richiesti sono quelli con competenze nei settori del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale. In particolare, il fabbisogno occupazionale nel settore Costruzioni e infrastrutture è di 375.000 unità (+2,3%).

È quanto si legge, tra l’altro, nel Report Unioncamere-Anpal/Sistema Informativo Excelsior “Previsioni dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a medio termine (2022-2026)”